Arrivati da Biella seguendo le indicazioni per la Panoramica Zegna (Bielmonte) si parcheggia l'auto nel piazzale Erica e si attraversa la strada imboccando il sentiero che sale sulla sinistra, il N°19 "Sentiero dei Narcisi".
Lungo questo sentiero, nel periodo tra aprile e maggio, è possibile ammirare una meravigliosa distesa di narcisi selvatici lungo tutto il pendio erboso.
Con pendenza sempre più accentuata, ma mai difficile, si arriva in circa un'ora sulla cima molto panoramica del Monticchio, dove troviamo una croce di legno. Da qui si può proseguire lungo la bellissima cresta spartiacque tra la Valle Cervo e la Valsessera, da cui si possono osservare panorami stupendi verso la Valsessera, la Valsesia, la Valle Cervo, la Valle Oropa, il Monviso, le Alpi Liguri e Lombarde nei giorni senza foschia.
Dal Monticchio la nostra passeggiata prosegue lungo la cresta fino alla Pera Furà, dove un blocco di pietre formano un grosso foro attraverso il quale da una parte si può "incorniciare" il Mucrone e dall'altra la Cima dell'Asnass.
Da qui, volendo, si può proseguire lungo la cresta per arrivare prima alla cima Del Bonom e poi alla Cima delle Guardie; noi decidiamo di tornare indietro fino al bivio che porta, scendendo sulla destra, all'Alpe Mosino e da qui ci si ricollega al Sentiero dei Narcisi che riporta in breve al Piazzale Erica.
Vista verso la Valle Oropa
Vista verso la Valle Cervo
La cresta che porta dal Monticchio al Bonom
Il Monticchio
Panorama sul Biellese
Panorama dalla cima verso la Valsessera
Bielmonte
Panorama verso il Gruppo del Bo e l'Asnass
Panorama verso la Valle Oropa e la Valle Cervo
Il Mucrone
Panorama verso Mars, Tovo, Camino,Lej long e Gran Gabe
Panorama verso i Gemelli di Mologna e la Punta Tre Vescovi
lungo la cresta verso il Bonom e la Cima delle Guardie
L'Asnass
Il Monte Barone di Coggiola
Il Mucrone dalla Pera Furà
L'Asnass dalla Pera Furà
L'Artignaga
Bivio per l'Alpe Mosino
Alpe Mosino
Lungo questo sentiero, nel periodo tra aprile e maggio, è possibile ammirare una meravigliosa distesa di narcisi selvatici lungo tutto il pendio erboso.
Con pendenza sempre più accentuata, ma mai difficile, si arriva in circa un'ora sulla cima molto panoramica del Monticchio, dove troviamo una croce di legno. Da qui si può proseguire lungo la bellissima cresta spartiacque tra la Valle Cervo e la Valsessera, da cui si possono osservare panorami stupendi verso la Valsessera, la Valsesia, la Valle Cervo, la Valle Oropa, il Monviso, le Alpi Liguri e Lombarde nei giorni senza foschia.
Dal Monticchio la nostra passeggiata prosegue lungo la cresta fino alla Pera Furà, dove un blocco di pietre formano un grosso foro attraverso il quale da una parte si può "incorniciare" il Mucrone e dall'altra la Cima dell'Asnass.
Da qui, volendo, si può proseguire lungo la cresta per arrivare prima alla cima Del Bonom e poi alla Cima delle Guardie; noi decidiamo di tornare indietro fino al bivio che porta, scendendo sulla destra, all'Alpe Mosino e da qui ci si ricollega al Sentiero dei Narcisi che riporta in breve al Piazzale Erica.
Vista verso la Valle Oropa
Vista verso la Valle Cervo
La cresta che porta dal Monticchio al Bonom
Il Monticchio
Panorama sul Biellese
Panorama dalla cima verso la Valsessera
Bielmonte
Panorama verso il Gruppo del Bo e l'Asnass
Panorama verso la Valle Oropa e la Valle Cervo
Il Mucrone
Panorama verso Mars, Tovo, Camino,Lej long e Gran Gabe
Panorama verso i Gemelli di Mologna e la Punta Tre Vescovi
lungo la cresta verso il Bonom e la Cima delle Guardie
L'Asnass
Il Monte Barone di Coggiola
Il Mucrone dalla Pera Furà
L'Asnass dalla Pera Furà
L'Artignaga
Bivio per l'Alpe Mosino
Alpe Mosino
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